Protezione e cura delle unghie durante la chemioterapia
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Giornata mondiale del cancro 4 febbraio 2023
0402/ /2023
Marlene è madre di due figli e ha partecipato al nostro workshop Look Good Feel Better presso il Breast Centre di Zurigo. Ci racconta come ha affrontato la diagnosi di cancro al seno e come ha affrontato le sfide e la routine quotidiana della terapia.
La diagnosi
All'inizio del 2021 ho scoperto un nodulo al seno. Dopo un primo esame ecografico, si sospettava un tumore benigno. Dopo alcuni altri esami, purtroppo fu chiaro che si trattava di una forma molto aggressiva di cancro al seno. Sono rimasta scioccata perché ero completamente convinta che si trattasse di un tumore benigno. Il mio programma terapeutico era il seguente: 5 mesi di chemioterapia, intervento chirurgico al seno e 20 trattamenti di radioterapia.
Le sfide
Affrontare lo shock iniziale non è stato facile. Non riuscivo a credere che proprio io, giovane, attiva, attenta alla salute e senza fattori di rischio, fossi stata colpita dal cancro al seno. C'è voluto un po' di tempo prima che riuscissi ad affrontare questa diagnosi. Avevo perso la fiducia nel mio corpo in un colpo solo. Ho dovuto imparare che non ho il pieno controllo sulla mia salute, purtroppo anche il destino fa la sua parte.
Inoltre, non avevo idea di cosa mi aspettasse. In particolare, la chemioterapia mi ha spaventato. Come reagirei? Perderei i capelli? Sarei in grado di mantenere la mia routine quotidiana, più o meno, per il bene dei miei figli?
Inoltre, non sapevo come parlare ai miei figli della mia malattia. Per me era importante che non perdessero la loro felicità e potessero continuare a essere bambini. Ma volevo comunque che sapessero più o meno cosa mi stava succedendo. Non è stato facile per loro capire cosa stesse succedendo alla mamma.
Il laboratorio Look Good Feel Better
Il workshop è stato davvero una meravigliosa distrazione e un cambiamento nella mia vita quotidiana, dominata dalle terapie. I responsabili del corso erano assolutamente ottimisti, motivati e allegri. Si è notato che si sono divertiti a regalarci un momento di benessere e un pomeriggio spensierato. Ho potuto godere dell'atmosfera positiva dall'inizio alla fine. Un vero incoraggiatore!
Per me era importante imparare a curare al meglio la mia pelle irritata e a ritoccare le sopracciglia, soprattutto perché avevo perso sopracciglia e ciglia a causa della chemioterapia. Volevo riconoscere me stessa e non essere costantemente guardata come una "malata di cancro".
Un punto di forza assoluto sono stati naturalmente i meravigliosi prodotti cosmetici che ci è stato permesso di tenere alla fine del workshop. Sono ancora sopraffatto da questa incredibile generosità quando uso questi prodotti di alta qualità.
Questo è rimasto
Grazie al workshop Look Good Feel Better, mi sono sentita di nuovo donna per molto tempo e ho ritrovato la gioia del make-up. Mi ha dato molta energia positiva, forza e soprattutto una migliore autostima. Un dono che mi ha aiutato molto ad affrontare la mia quotidianità con il cancro con il coraggio di affrontare la vita.
